CSM CULTURA – GLI IMPAZIENTI

Sabato 25 maggio 2024 il Centro Sportivo in Miniatura ha avuto il piacere di ospitare la presentazione del libro “Gli impazienti“, scritto da Christiana de Caldas Brito, pubblicato da Cosmo Iannone Editore.

Roberta Yasmine Catalano – Christina de Caldas Brito – Marcella Pierini

Il Centro Sportivo in Miniatura, per l’occasione allestito come sala conferenze, ha ospitato oltre 50 persone ed ha confermato la sua vocazione ad essere un punto di riferimento aggregativo, ricreativo, culturale e sportivo per gli abitanti del quartiere Balduina e di quelli limitrofi.

Panoramica sul pubblico

L’evento è stato introdotto da Andrea Strazza e Laura Tava che hanno presentato l’associazione Centro Sportivo in Miniatura prima di passare la parola a Christiana de Caldas Brito.

Christiana, prima ancora di parlare della sua opera letteraria, ha voluto raccontare le circostanze che l’hanno portata in contatto con la nostra associazione e manifestato un meravigliato, quanto a noi gradito, apprezzamento per la generosità e l’allegria che ha riscontrato nella nostra conduzione.

Si è entrati quindi nel cuore dell’evento.

Christiana sapeva che la domanda che tutti avrebbero voluto rivolgerle sarebbe stata: “Di cosa parla il suo libro?”. La risposta, per certi versi spiazzante, è stata una pièce teatrale amatoriale di “Dialoghi con mia madre”, primo capitolo de “Gli impazienti”.

Un momento della pièce teatrale: Elena Strazza (Ecìla) e Laura Tava (Olivia)

La parola passa quindi a Roberta Yasmine Catalano, amica personale di Christiana e profonda conoscitrice delle sue opere. Yasmine ha avuto l’opportunità di leggere in anteprima il libro di Christiana.

Il suo intervento, molto apprezzato dal pubblico, è appassionato e guidato dalla conoscenza delle precedenti opere di Christiana che hanno offerto lo spunto per illustrare il percorso umano e letterario della scrittrice.

Il libro di Christiana, come anticipato da Roberta Yasmine Catalano, è ricco di passaggi letterari che aprono la mente e il cuore a profonde riflessioni personali.

Si è così deciso di sorprendere il pubblico leggendo alcune di queste frasi in una atmosfera particolare, per certi versi… intima.

Lettura … intima

Nel successivo intervento, Marcella Pierini, insegnante ed amica di lunga data della scrittrice, ha avuto modo di raccontare l’impatto emotivo positivo registrato da un suo alunno a seguito della lettura di un racconto di Christiana.

Con il suo secondo intervento, Christiana de Caldas Brito ha illustrato al pubblico le tante parole che hanno caratterizzato la sua vita, tutte caratterizzate dal fatto di iniziare con la lettera “S”.

Le parole in questione sono: Studi, Spostamenti, Separazioni, Saudade, Solitudine, Sogni, Sincronicità e… Scrittura.

Al termine dell’intervento di Christiana il Presidente del Centro Sportivo in Miniatura Andrea Strazza prende la parola, ringrazia Christiana e, non senza commozione, invita i presenti ad entrare nel meraviglioso mondo letterario di questa scrittrice che, scuotendo l’anima dei lettori, li invita a trovare ognuno la propria strada.

Elena Strazza, Andrea Strazza, Laura Tava

BURRACO CSM – Torneo Amatoriale

Sabato 16 marzo, dopo lunga attesa e tante richieste, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato il primo torneo amatoriale di Burraco a coppie.

I sedici giocatori presenti in sede, il massimo previsto dagli organizzatori in questa prima edizione, sono stati suddividi in due categorie: master e cadetti.

Le sei coppie partecipanti al torneo master sono state sorteggiate nei minuti precedenti l’inizio del torneo che si è svolto sulla distanza di cinque incontri da tre smazzate e 30 minuti di gioco.

I quattro giocatori iscritti al torneo cadetti hanno disputato tre partite da tre smazzate da 50 minuti l’una e hanno ruotato tra loro così da giocare sempre con un compagno diverso.

Con questa formula abbiamo privilegiato la socializzazione e l’aggregazione e la risposta dei giocatori è stata molto positiva e, per noi esordienti nel ruolo di organizzatori, lusinghiera.

Nel torneo master la coppia costituita da “Cettina e Antonio” (4 vittorie e un pareggio) ha preceduto “Anna Maria e Nicoletta” (3 vittorie e 2 sconfitte) e la coppia “Biagio e Renata” (2 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte).

La seconda parte della classifica ha visto “Manuela ed Emilia” precedere di un soffio “Michele e Alida” (2 vittorie entrambe). Giornata complicata per la coppa “Maria Cristina e Andrea” che ha concluso il torneo con una sola vittoria a dispetto della indubbia capacità di entrambi.

Nel torneo cadetti è Elvira ad avere la meglio su Maria Cristina, Diego e Isabella che, in tutta onestà e con pieno merito, ha ricevuto l’applauso di tutti i partecipanti per una buonissima “cioccolata sesamo e cannella” che si è aggiunta al rinfresco offerto dagli organizzatori.

Laura, mitica organizzatrice, e Andrea, assistente organizzatore, ringraziano tutti i soci che hanno accettato il nostro invito e reso possibile questo evento i cui obiettivi erano: favorire una maggiore conoscenza tra i soci che frequentano la sede in giorni ed orari diversi oltre che per uniformare le abitudini di gioco in vista di altri eventi che certamente organizzeremo.

Di seguito alcune immagini dei partecipanti, poco prima della premiazione.

BURRACO CSM – 1° Torneo Amatoriale -Foto di gruppo
BURRACO CSM – 1° Torneo Amatoriale – Laura (organizzatrice) – Elvira (vincitrice cadetti) – Andrea (organizzatore) – Cettina e Antonio (vincitori master)

AMATORI SUBBUTEO ROMA – Trofeo Sette Colli

Mercoledì 20 dicembre, in orario serale, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato “LE FINALS” del Trofeo Sette Colli del “Club Subbuteo and … More”, parte molto attiva nell’ambito del circuito Amatori Subbuteo Roma.

TROFEO SETTE COLLI – IRREGULAR SEASON

Il Trofeo Sette Colli, alla sua prima edizione nell’attuale format, è durato 12 mesi, si è articolato in undici tornei disputati a cadenza pressoché mensile ed ha coinvolto ben 29 giocatori di subbuteo, per lo più amatori. Sono state disputate 410 partite per complessivi 7.650 minuti di gioco e divertimento

Il Trofeo Sette Colli trova la sua forza nell’anomala – benché codificata – modalità con cui viene calcolata la classifica generale al termine di ogni torneo disputato.

I bonus di partecipazione al termine di ogni torneo, i due “jolly al buio” a disposizione di ciascun giocatore per raddoppiare i punti della serata – a loro volta calcolati sulla base del piazzamento finale del torneo e dei punti in classifica al termine torneo stesso – creano incertezza ed interesse in quella che abbiamo battezzato come “IRREGULAR SEASON“.

TROFEO SETTE COLLI – LE FINALS

In questo contesto LE FINALS sono state il punto di arrivo di un percorso che ha cercato con determinazione di riuscire ad unire il divertimento generale al più o meno consapevole miglioramento tecnico e tattico dei partecipanti.

LE FINALS del Trofeo Sette Colli, contrariamente alla consuetudine sportiva che tende a coinvolgere solo i migliori tra tutti, sono state concepite per essere inclusive al massimo.

Tutti sono stati chiamati a partecipare ad un evento che si proponeva di confermare o correggere quanto emerso nelle IRREGULAR SEASON attraverso un format ad eliminazione diretta che avesse comunque rispetto per quanto fatto dimostrato da ciascuno nel corso della stagione.

La stessa finale, comunque, è stata concepita per dare vita ad un momento unico per chi vi fosse arrivato. Giocare alla sola luce dei riflettori da stadio, su un campo dall’ambientazione tipicamente inglese, circondato da tribune gremite da circa 400 spettatori, terna arbitrale, raccattapalle, troupe televisiva, polizia a cavallo e non e, soprattutto… palla piccola (modello FF) aveva le sue complessità…

Non eravamo alla sola ricerca del più giocatore più forte all’interno di uno splendido gruppo di subbuteisti amatori. Cercavamo, piuttosto, di regalare a chi partecipava e a chi assisteva alla finale, un’emozione di quelle sognate quando si era bambini…

Il vincitore sarebbe necessariamente stato un giocatore forte ma anche, forse, il più abile a destreggiarsi nelle “trappole” disseminate all’interno di un palcoscenico probabilmente unico.

IL TORNEO…

I giocatori presenti alle finals sono stati suddivisi per fasce di merito in base alla posizione di classifica raggiunta al termine della “IRREGULAR SEASON”. Il torneo è stato strutturato sulla base di cinque turni di gioco ad eliminazione diretta con tiri piazzati al termine dei due tempi regolamentai da 10 minuti.

Le partite del primo turno di gioco si sono risolte entrate ai piazzati dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi a reti bianche. Alessandro Raia supera Mario Gazzelli (5-4) e Francesco D’Amico prevale su David De Maggi (3-1).

Il secondo turno di gioco si rivela fatale per entrambi i vincitori del primo turno. Alessandro Raia e Francesco D’Amico subiscono entrambi un perentorio 2-0 da Roberto Di Mario e da Giuseppe De Blasi. Nelle altre due partite Andrea Florita ha la meglio su Roberto Balestri (1-0) e Angelo Prettico (testa di serie n° 9) ha la meglio su Vincenzo Santarcangelo (testa di serie n°8) solo al termine dei piazzati (3-1) dopo una partita conclusa a reti inviolate.

Nel terzo turno di gioco, equivalente ai quarti di finale, entrano in gioco i primi quattro giocatori della classifica generale: Marco Scannavini (1), Andrea Periccioli (2), Domenico Cutrupia (3) e Dario Flammini (4).

Marco Scannavini riesce a prevalere su Angelo Prettico (testa di serie n° 9) con il classico risultato all’inglese (2-0). Andrea Periccioli travolge Andrea Florita (testa di serie n° 7) con un perentorio 4-1. Domenico Cutrupia supera con il minimo scarto (1-0) Roberto Di Mario (testa di serie n° 6) al termine di una partita in cui il migliore in campo è stato proprio il suo portiere. Nella partita più incerta Dario Flammini (testa di serie n° 4) non riesce a domare Giuseppe De Blasi (testa di serie n° 5) uscendo sconfitto di misura 0-1.

Le semifinali sono state entrambe molto combattute.

Marco Scannavini (1), con una rete realizzata nell’ultimo minuto del primo tempo, si porta in vantaggio contro Giuseppe De Blasi (5). Nel secondo tempo resiste all’assalto del giocatore leccese che, negli ultimi secondi di gioco, sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo, va vicinissimo alla rete che avrebbe ristabilito il pareggio e portato il match ai piazzati.

Nell’altra partita Andrea Periccioli (2) fatica oltre le aspettative contro Domenico Cutrupia (3). Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche la partita sembrava incanalata verso i tiri piazzati; solo nei minuti finali Periccioli realizzata la rete del vantaggio che poi difende fino all’ultimo chiudendo 1-0 il match e così approdando alla finale.

Alla finale del Trofeo Settecolli, dunque, giungono i primi due classificati al termine delle IRREGULAR SEASON le le prime due teste di serie del torneo. La partita, come detto in precedenza, sfugge ad ogni pronostico perché i due giocatori, pur con caratteristiche diverse, tendono ad equivalersi; l’elemento che può rompere l’equilibrio è la coreografia studiata per l’occasione.

Marco Scannavini e Andrea Periccioli nello stadio dei sogni prima della finale

La partita, di fatto, evidenzia le difficoltà incontrate dai due protagonisti. Marco Scannavini e Andrea Periccioli si affrontano a viso aperto. Il primo si dimostra più a suo agio con la palla FF (piccola) e questa intraprendenza, per due volte, lo porta a colpire la traversa. I tempi regolamentari si chiudono a reti inviolate.

Nel tempo supplementare la partita si infiamma. Marco Scannavini recupera palla dietro la linea di centrocampo, lancia verso la propria trequarti e forza un ingresso che, grazie ad un back al volo, lo porta ad un tiro un po’ defilato ma comunque realizzato.

Andrea Periccioli si getta subito all’attacco e un paio di minuti dopo la rete dello svantaggio manca di un niente un aggancio sul lato corto dell’area di rigore; Scannavini esce a vuoto con il portierato e mentre Periccioli si appresta a tirare … una streaker gestita da Roberto Di Mario comincia la sua corsa sfrenata braccata dai poliziotti gestiti da Domenico Cutrupia….

L’inseguimento sul terreno di gioco dura poco, quanto basta per far trascorrere il tempo e distrarre Periccioli che alla ripresa del gioco tira incredibilmente fuori, a porta spalancata, subito prima del triplice fischio finale…..

E così… tra la sorpresa e il divertimento generale, Marco Scannavini si aggiudica il Trofeo Sette Colli 2023. Ad Andrea Periccioli resta un ottimo secondo posto e il dubbio di cosa sarebbe potuto accadere se il tentativo di aggancio all’ultimo minuto fosse andato a buon fine. Sappiamo tutti che il Subbuteo è un gioco di millimetri…

La serata termina con le classiche foto ricordo e con una (forse) inaspettata quanto gradita premiazione…

Ai primi quattro classificati: Medaglie (oro, argento, bronzo), Bottiglie di Vino Sette Colli (inevitabile) dell’Azienda Agricola Podere Lucano e il calendario SubbuteoLab 2024.

Giuseppe De Blasi (BRZ) – Andrea Periccioli (ARG) – Marco Scannavini (ORO) – Domenico Cutrupia (BRZ)

Ai giocatori classificati dal quinto all’ottavo posto… Bottiglie di Vino Sette Colli dell’Azienda Agricola Podere Lucano e il calendario SubbuteoLab 2024.

A tutti gli altri partecipanti al Trofeo Sette Colli (anche a coloro che non erano presenti alle FINALS) abbiamo riservato una copia del calendario SubbuteoLab 2024 che, speriamo, possa aiutare a fissare le date dei futuri tornei e a prenotarsi in tempo per le tappe della IRREGULAR SEASON 2024… 🙂

Grazie a tutti per la passione che dimostrate ogni volta che venite a giocare, per l’amicizia che vi unisce più dei regolamenti di gioco, per la tenacia con cui partecipate al Trofeo Sette Colli e per essere tutti parte di un gruppo fantastico chiamato Club Subbuteo and … More.

Foto di gruppo

SUBBUTEO VINTAGE – Palla piccola tipo “FF” – Portieri standard – Campi in cotone originale Subbuteo anni ’70.

Perchinunno A. – Perotti M. – Strazza A. (ARG) – Silveri G. (ORO) – Bellucci M. -(BRN) – Scannavini M. – Zolfanelli F. – Florita A. – Gazzelli M.

Mercoledì 19 luglio 2023, in orario serale, si è disputata il sesto torneo del circuito amatoriale Subbuteo Vintage, specificatamente pensato per riscoprire i materiali con cui si giocava tra il 1950 e il 1990.

Questa prova si è svolta su panno in cotone originale Subbuteo anni ’70 e con la mitica pallina tipo “FF” che, allora, veniva da molti definita “la pallina dei professionisti”.

Il torneo disputato al Centro Sportivo in Miniatura è stato bello e divertente, disputato con format svizzero, sulla distanza di cinque turni di gioco, partite tempo unico da 15 minuti e attribuzione “vintage” anche nei punteggi (2 per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta).

Al termine della serata esce vincitore Gabriele Silveri (9 punti) seguito da Andrea Strazza (8 punti). Decisiva una rete all’ultimo secondo nello scontro diretto disputato durante il secondo torneo di gioco.

Sul gradino più basso del podio, con 6 punti, sale l’esordiente (al CSM) Marco Bellucci che precede, per spareggio tecnico, Marco Perotti e Francesco Zolfanelli.

In sesta posizione giunge, solitario, Marco Scannavini che, nel corso della serata ha evidenziato capacità tecniche decisamente notevoli nel girello (spesso dichiarato e perfettamente eseguito).

Nelle retrovie si assestano Andrea Periccioli e Andrea Florita (4 punti) seguiti da Mario Gazzelli (2 punti) e Alfonso Perchinunno (0 punti).

Con questo torneo termina la prima fase del circuito Subbuteo Vintage.

Si tornerà a giocare a settembre con le ultime quattro tappe che porteranno a definire i giocatori che prenderanno parte alle final four delle tre specialità proposte.

Di seguito risultati e classifica di serata e l’aggiornamento della classifica generale del circuito Subbuteo Vintage.

CSM – Club Subbuteo and More…

Mercoledì 12 luglio, il gruppo Amatori Subbuteo si è riunito al Centro Sportivo in Miniatura per una serata conviviale in cui, oltre alla cena, si è ragionato sulle iniziative ludico ricreative che caratterizzeranno gli appuntamenti settimanali a partire da settembre.

Per quanto riguarda il Subbuteo il programma prevede:

Premier League (campionato inglese per giocatori amatori),

Scottish League (campionato scozzese per un numero limitato di giocatori più esperti)

F.A. Cup (Coppa d’Inghilterra, per tutti con ingressi scaglionati)

Trofeo Sette Colli (campionato sociale a tappe con format testato, apprezzato e confermato)

Vintage Series (tornei con materiali originali o replica del gioco praticato tra il 1950 e il 1990)

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Per tutto il resto… (ovvero tutto ciò che è compreso nel “more”) il programma ludico sportivo prevede in esclusiva per i tesserati:

Campionati sociali in miniatura di Atletica Leggera, Automobilismo, Biathlon, Bocce, Bowling, Ciclismo, Motociclismo, Rally, Rugby, Pallanuoto, Tennis, Vela … “and more“.

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Per maggiori informazioni sul Centro Sportivo in Miniatura, non esitate a contattarci telefonicamente o con messaggio whatsapp al 392.1667781.

Potremo conoscerci personalmente e potrete verificare l’ampiezza e il gradimento della nostra offerta ludico, ricreativa e sportiva pensata per vivere il vostro tempo libero in modo divertente e rilassato.

AMATORI SUBBUTEO ROMA – Trofeo Sette Colli – #7/23

Amatori Subbuteo Roma – Trofeo Sette Colli
Foto di gruppo con premiazione: Periccioli A. (BRN) – Gambara G. (ORO) – Di Mario R. (ARG)

Mercoledì 5 luglio, in orario serale, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la settima prova del Trofeo Sette Colli organizzato nell’ambito del circuito Amatori Subbuteo Roma.

Ancora una volta raccontiamo di un torneo caratterizzato dalla presenza di un nutrito gruppo di amatori subbuteo che si ritrovano con piacere e che hanno sposato in pieno la filosofia ludico ricreativa del Centro Sportivo in Miniatura.

Il torneo è stato disputato seguendo il format svizzero con 5 partite, tempo unico da 20 minuti. Sono stati assegnati 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta.

Al termine del torneo prevale l’inossidabile Guido Gambara (11 punti, 3 vittorie) seguito da Roberto Di Mario (10 punti, 3 vittorie). Alle loro spalle la coppia Andrea Periccioli e Alfredo Biscardi (9 punti, 2 vittorie).

Da notare che gli scontri al vertice dell’ultima giornata, terminati entrambi sullo 0-0, avrebbero potuto sconvolgere l’ordine di classifica di questo torneo incerto fino all’ultimo minuto.

Ai margini del podio, con 8 punti, conclude il terzetto di giocatori composto da Marco Scannavini (leader della classifica generale), Domenico Cutrupia e Oliviero Casali; alle loro spalle Alessandro Petruzzelli (7 punti) chiude il lato sinistro della classifica di serata.

La parte destra della classifica è aperta da Dario Flammini e Augusto Di Giorgi (entrambi a 6 punti), seguiti da Giuseppe De Blasi, Andrea Florita e Vincenzo Santarcangelo (5 punti).

In fondo alla classifica troviamo, con 4 punti, Angelo Prettico e Alfonso Perchinunno, seguiti a 0 punti da un eroico Mario Gazzelli che, sebbene stravolto dalla stanchezza, ha trovato la forza di venire a giocare per stare insieme ad un gruppo di amatori sempre più compatto.

Serata caratterizzata da ben 4 jolly giocati con l’obiettivo di raddoppiare, in classifica generale, i punti conquistati in occasione di questo torneo.

Di seguito risultati e classifica del torneo e la classifica generale aggiornata alla fine della settima tappa.

SUBBUTEO TRADIZIONALE – SUPER COPPA LAZIO 2023 – Andrea Strazza vs Fabio Belisario

Andrea Strazza vs Fabio Belisario

Mercoledì 21 giugno alle ore 12:00 il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la finale della Super Coppa Lazio 2023 di Subbuteo Tradizionale.

Si sono affrontati Andrea Strazza (campione regionale 2022 e detentore della Coppa Lazio 2022) e Fabio Belisario (vice campione di Coppa Lazio 2022).

Il primo tempo della partita è stato molto equilibrato e con poche occasioni da ambo le parti. In questo contesto il momento decisivo della partita arriva allo scadere del primo tempo.

Fabio Belisario entra da sinistra e sbaglia clamorosamente il tiro del pareggio (Strazza era già in vantaggio 1-0). La successiva rimessa laterale, battuta a 15 secondi dalla fine è fulminante.

La palla, rimessa in campo dal giocatore del Black Rose Roma, viaggia rapidamente dal lato sinistro della difesa al lato destro dell’attacco grazie ad una serie di passaggi molto precisi conclusi con un tiro al volo che si insacca alle spalle del portiere dell’Alba Subbuteo Roma.

Con questo rassicurante vantaggio, Andrea Strazza gestisce il secondo tempo evitando di cadere nelle insidie tattiche di Fabio Belisario.

La Super Coppa Lazio di Subbuteo Tradizionale termina sul 4-1 per Andrea Strazza ma, come detto all’inizio, il risultato è fin troppo penalizzante per Fabio Belisario.

Caso vuole che I due avranno modo di sfidarsi in una ipotetica rivincita anche nella stagione 2023/2024 visto che Andrea Strazza si è confermato Campione Regionale 2023 e Fabio Belisario ha conquistato la Coppa Lazio 2023.

Fabio Belisario (ARG) – Andrea Strazza (ORO)

SUBBUTEO VINTAGE – Flat Team – Palla grande tipo “F” – Campi in cotone originale Subbuteo anni ’70.

Perchinunno A. – De Blasi G. (ARG) – Gambara G. (ORO) – Cutrupia D. (BRN) – Florita A. – Periccioli A.

Martedì 20 giugno, in orario serale, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato il quinto torneo del circuito amatoriale Subbuteo Vintage, specificatamente pensato per riscoprire i materiali con cui si giocava tra il 1950 e il 1990.

Il toreo La caratteristica di questa prova è stata l’utilizzo delle repliche delle squadre di tipo FLAT di produzione REPLAY HW messe a disposizione dal Centro sportivo in Miniatura.

A completare il set up della serata di gioco anche l’immancabile palla grande di tipo “F” e il campo in cotone originale Subbuteo anni 70.

Al torneo hanno partecipato sei giocatori ed il format è stato adattato per favorire la disputa di un girone unico con partite di sola andata. Sono state così giocate cinque partite con tempo unico da 15 minuti e assegnazione di 2 punti per ogni vittoria e 1 per ogni pareggio.

Al termine della serata esce vincitore l’esperto Guido Gambara (7 punti) frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 0 sconfitte.

Alle sue spalle emergono Giuseppe De Blasi, Domenico Cutrupia e Andrea Florita con 6 punti. Il podio lo conquistano i primi due grazie alla migliore differenza reti nell’ambito della classifica avulsa .

Chiudono la classifica Andrea Periccioli (4 punti) e Alfonso Perchinunno (1 punto, conquistato proprio contro il vincitore della serata).

Di seguito risultati e classifica di serata e l’aggiornamento della classifica generale del circuito Subbuteo Vintage.

SUBBUTEO VINTAGE – Palla grande tipo “F” – Portieri crouch – Campi in cotone originale Subbuteo anni ’70.

De Blasi G. – Florita T. – Perchinunno A. – Casali O. (BRN) – Strazza A. (ORO) – Periccioli A. (ARG) – Cutrupia D. – Gazzelli M. – Florita A. – Prettico A. – Petruzzelli A.

Mercoledì 14 giugno, in orario serale, il Centro Sportivo in Miniatura, ha ospitato la quarta tappa del circuito Amatori Subbuteo Vintage con il quale ci proponiamo di riscoprire alcuni dei materiali e delle tattiche di gioco in uso tra il 1950 e il 1990.

Il circuito si articola in dieci tornei e tre specialità.

Per l’occasione, ed è la seconda volta quest’anno, si è giocato con palla grande tipo “F”, campo in cotone originale Subbuteo anni ’70 e portiere crouch.

Il torneo si è svolto secondo il classico metodo svizzero con quattro turni di gioco, partite da 10 minuti a tempo con assegnazione di 2 punti per ciascuna vittoria e 1 per il pareggio.

Andrea Strazza, con 8 punti in quattro partite, si aggiudica il torneo. Alle sue spalle, con 6 punti, un sorprendente Andrea Periccioli e il redivivo Oliviero Casali che, nei primi anni 90, era uno degli avversari più temuti in ambito A.I.C.I.M.S. (Associazione Italiana Calcio in Miniatura Subbuteo).

Fuori da podio, ma comunque ben piazzati, la coppia di amici / rivali costituita da Andrea Florita e Domenico Cutrupia. Due vittorie, un pareggio e una sconfitta il bottino di entrambi.

Alessandro Petruzzelli, Giuseppe De Blasi e Angelo Prettico, con 4 punti, hanno staccato Mario Gazzelli e Lorenzo Rinner (2 punti) seguiti a loro volta da Alfonso Perchinunno e il giovanissimo Tommaso Florita (1 punto).

Di seguito il file con i risultati del torneo e l’aggiornamento della classifica generale.

SUBBUTEO TRADIZIONALE – COPPA LAZIO 2023 – Grand Prix Lazio # 40

Andrea Strazza (BRN) – Andrea Bevilacqua (ARG) – Fabio Belisario (ORO) – Marco Perotti (BRN)

Domenica 11 giugno, in orario mattutino, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la storica e prestigiosa Coppa Lazio di Subbuteo Tradizionale, valido per il circuito Grand Prix Lazio 2023.

La prima edizione della Coppa Lazio individuale di Subbuteo fu disputata il 2 febbraio 1980 a Roma e fu vinta da Fabrizio Sonnino che, l’anno precedente, aveva anche organizzato la prima edizione a squadre.

Il torneo ha vissuto una prima fase di qualificazione, quattro turni di gioco con metodo svizzero e partite da 12 minuti a tempo, e una seconda fase ad eliminazione diretta a partire dalle semifinali.

La prima fase si chiude con Andrea Strazza in testa a punteggio pieno (12 punti) seguito da Andrea Balestrucci (9 punti) seguiti da Marco Perotti, Fabio Belisario e Vinicio Scarantino (7 punti) e da Marco Scannavini e Andrea Periccioli (6 punti).

Il programma delle semifinali master, precluse solo dopo spareggio tecnico al giovane viterbese Vinicio Scarantino, prevede: Andrea Strazza vs Fabio Belisario e Marco Perotti vs Andrea Balestrucci.

Nella prima partita un tenace Fabio Belisario costringe il detentore del trofeo, Andrea Strazza, ad una vera e propria battaglia; i tempi regolamentari terminano 3-3 e si rende necessario il sudden death per stabilire il nome del primo finalista.

Alla fine emerge, meritatamente, Fabio Belisario che, approfittando di una giornata non particolarmente brillante al tiro del suo avversario, riesce a sfruttare tutte le occasioni che gli si presentano.

La seconda semifinale oppone Andrea Balestrucci e Marco Perotti. La partita, una specie di classica nell’ambito dei tornei regionali, si rivela molto equilibrata. Alla fine dei tempi regolamentari prevale, con il minimo scarto, il giocatore viterbese che così accede ad una finale inedita e decisamente interessante della Coppa Lazio 2023.

La finale tra Andrea Balestrucci e Fabio Belisario, disputata in due tempi da 15 minuti, si rivela equilibrata, giocata con grande attenzione e, nonostante la posta in palio, anche molto corretta.

Il pareggio (1-1) al termine dei due tempi regolamentari rendono necessaria la disputa del tempo unico supplementare da 10 minuti, con “golden goal”.

A prevalere, ancora una volta, è Fabio Belisario che, meritatamente, iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro della più antica competizione regionale in cui figurano solo tre plurivincitori considerando entrambe le discipline: Fabrizio Sonnino (1980, 1981, 1982 e 1996), Andrea Strazza (2011, 2021, 2022, 2022) e Andrea Casentini (1993, 1994, 1995).

Di seguito, come sempre, il documento con risultati classifiche del torneo oggetto di questo articolo.