Mercoledì 5 luglio, in orario serale, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la settima prova del Trofeo Sette Colli organizzato nell’ambito del circuito Amatori Subbuteo Roma.
Ancora una volta raccontiamo di un torneo caratterizzato dalla presenza di un nutrito gruppo di amatori subbuteo che si ritrovano con piacere e che hanno sposato in pieno la filosofia ludico ricreativa del Centro Sportivo in Miniatura.
Il torneo è stato disputato seguendo il format svizzero con 5 partite, tempo unico da 20 minuti. Sono stati assegnati 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta.
Al termine del torneo prevale l’inossidabile Guido Gambara (11 punti, 3 vittorie) seguito da Roberto Di Mario (10 punti, 3 vittorie). Alle loro spalle la coppia Andrea Periccioli e Alfredo Biscardi (9 punti, 2 vittorie).
Da notare che gli scontri al vertice dell’ultima giornata, terminati entrambi sullo 0-0, avrebbero potuto sconvolgere l’ordine di classifica di questo torneo incerto fino all’ultimo minuto.
Ai margini del podio, con 8 punti, conclude il terzetto di giocatori composto da Marco Scannavini (leader della classifica generale), Domenico Cutrupia e Oliviero Casali; alle loro spalle Alessandro Petruzzelli (7 punti) chiude il lato sinistro della classifica di serata.
La parte destra della classifica è aperta da Dario Flammini e Augusto Di Giorgi (entrambi a 6 punti), seguiti da Giuseppe De Blasi, Andrea Florita e Vincenzo Santarcangelo (5 punti).
In fondo alla classifica troviamo, con 4 punti, Angelo Prettico e Alfonso Perchinunno, seguiti a 0 punti da un eroico Mario Gazzelli che, sebbene stravolto dalla stanchezza, ha trovato la forza di venire a giocare per stare insieme ad un gruppo di amatori sempre più compatto.
Serata caratterizzata da ben 4 jolly giocati con l’obiettivo di raddoppiare, in classifica generale, i punti conquistati in occasione di questo torneo.
Di seguito risultati e classifica del torneo e la classifica generale aggiornata alla fine della settima tappa.
Mercoledì 21 giugno alle ore 12:00 il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la finale della Super Coppa Lazio 2023 di Subbuteo Tradizionale.
Si sono affrontati Andrea Strazza (campione regionale 2022 e detentore della Coppa Lazio 2022) e Fabio Belisario (vice campione di Coppa Lazio 2022).
Il primo tempo della partita è stato molto equilibrato e con poche occasioni da ambo le parti. In questo contesto il momento decisivo della partita arriva allo scadere del primo tempo.
Fabio Belisario entra da sinistra e sbaglia clamorosamente il tiro del pareggio (Strazza era già in vantaggio 1-0). La successiva rimessa laterale, battuta a 15 secondi dalla fine è fulminante.
La palla, rimessa in campo dal giocatore del Black Rose Roma, viaggia rapidamente dal lato sinistro della difesa al lato destro dell’attacco grazie ad una serie di passaggi molto precisi conclusi con un tiro al volo che si insacca alle spalle del portiere dell’Alba Subbuteo Roma.
Con questo rassicurante vantaggio, Andrea Strazza gestisce il secondo tempo evitando di cadere nelle insidie tattiche di Fabio Belisario.
La Super Coppa Lazio di Subbuteo Tradizionale termina sul 4-1 per Andrea Strazza ma, come detto all’inizio, il risultato è fin troppo penalizzante per Fabio Belisario.
Caso vuole che I due avranno modo di sfidarsi in una ipotetica rivincita anche nella stagione 2023/2024 visto che Andrea Strazza si è confermato Campione Regionale 2023 e Fabio Belisario ha conquistato la Coppa Lazio 2023.
Domenica 11 giugno, in orario mattutino, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la storica e prestigiosa Coppa Lazio di Subbuteo Tradizionale, valido per il circuito Grand Prix Lazio 2023.
La prima edizione della Coppa Lazio individuale di Subbuteo fu disputata il 2 febbraio 1980 a Roma e fu vinta da Fabrizio Sonnino che, l’anno precedente, aveva anche organizzato la prima edizione a squadre.
Il torneo ha vissuto una prima fase di qualificazione, quattro turni di gioco con metodo svizzero e partite da 12 minuti a tempo, e una seconda fase ad eliminazione diretta a partire dalle semifinali.
La prima fase si chiude con Andrea Strazza in testa a punteggio pieno (12 punti) seguito da Andrea Balestrucci (9 punti) seguiti da Marco Perotti, Fabio Belisario e Vinicio Scarantino (7 punti) e da Marco Scannavini e Andrea Periccioli (6 punti).
Il programma delle semifinali master, precluse solo dopo spareggio tecnico al giovane viterbese Vinicio Scarantino, prevede: Andrea Strazza vs Fabio Belisario e Marco Perotti vs Andrea Balestrucci.
Nella prima partita un tenace Fabio Belisario costringe il detentore del trofeo, Andrea Strazza, ad una vera e propria battaglia; i tempi regolamentari terminano 3-3 e si rende necessario il sudden death per stabilire il nome del primo finalista.
Alla fine emerge, meritatamente, Fabio Belisario che, approfittando di una giornata non particolarmente brillante al tiro del suo avversario, riesce a sfruttare tutte le occasioni che gli si presentano.
La seconda semifinale oppone Andrea Balestrucci e Marco Perotti. La partita, una specie di classica nell’ambito dei tornei regionali, si rivela molto equilibrata. Alla fine dei tempi regolamentari prevale, con il minimo scarto, il giocatore viterbese che così accede ad una finale inedita e decisamente interessante della Coppa Lazio 2023.
La finale tra Andrea Balestrucci e Fabio Belisario, disputata in due tempi da 15 minuti, si rivela equilibrata, giocata con grande attenzione e, nonostante la posta in palio, anche molto corretta.
Il pareggio (1-1) al termine dei due tempi regolamentari rendono necessaria la disputa del tempo unico supplementare da 10 minuti, con “golden goal”.
A prevalere, ancora una volta, è Fabio Belisario che, meritatamente, iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro della più antica competizione regionale in cui figurano solo tre plurivincitori considerando entrambe le discipline: Fabrizio Sonnino (1980, 1981, 1982 e 1996), Andrea Strazza (2011, 2021, 2022, 2022) e Andrea Casentini (1993, 1994, 1995).
Di seguito, come sempre, il documento con risultati classifiche del torneo oggetto di questo articolo.
Mercoledì 7 giugno, in orario serale, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la sesta prova del Trofeo Sette Colli organizzato nell’ambito del circuito Amatori Subbuteo Roma.
Record di partecipazione per questo torneo serale caratterizzato dalla presenza di un nuovo amico capace di esprimere giocate di pregevole fattura che lo hanno spinto nella “parte destra della classifica”.
Il torneo è stato disputato seguendo il format svizzero con 5 partite da due tempi di 12 minuti l’una. Sono stati assegnati 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta.
Il grandissimo equilibrio tra i partecipanti è testimoniato da una classifica finale corta con tre giocatori che hanno completato il loro calendario con 11 punti frutto di 3 vittorie e 2 pareggi.
In questa situazione lo spareggio tecnico assegna la vittoria a Marco Scannavini (Buc-1 = 40) davanti a Andrea Periccioli (34) e il giovane e sempre più promettente Simone di Tullio (33).
A sorpresa, ai piedi del podio, troviamo Domenico Cutrupia (10 punti).
Alle sue spalle Dario Flammini e Alessandro Petruzzelli (8 punti) che precedono Roberto Di Mario, Luca Mondini (esordiente tra gli Amatori Subbuteo Roma) e Andrea Florita (tutti a 7 punti).
Augusto Di Giorgi e Roberto Balestri, con 6 punti, precedono Vincenzo Santarcangelo e Giuseppe De Blasi (5 punti).
Chiudono la classifica Alfonso Perchinunno, Mario Gazzelli, Angelo Prettico e Tommaso Florita con 4 punti.
Serata caratterizzata da ben 8 jolly giocati con l’obiettivo di raddoppiare, ai fini della classifica generale del Trofeo Sette Colli, i punti conquistati in occasione di questo torneo.
Di seguito risultati e classifica del torneo e la classifica generale aggiornata alla fine della sesta tappa.
La Coppa Lazio a squadre 2023 di Calcio da Tavolo si è disputata sabato 27 maggio presso il Centro Sportivo in Miniatura tra il Black Rose Roma e un Jolly Team Regionale al termine della procedura draft prevista dal regolamento regionale.
La prima edizione della Coppa Lazio fu organizzata il 13 gennaio 1979 a Via del Trullo 299 e parteciparono 6 squadre. Vinse l’Organizzazione Subbuteo Lazio, campione d’Italia nel 1977 e finalista l’anno successivo.
Ad organizzarla fu Fabrizio Sonnino che, nelle sue memorie su questo tema scrisse, testuale: “Organizzammo la prima edizione della Coppa Lazio sapendo che non l’avremmo potuta vincere“.
Quest’anno la Coppa Lazio ha compiuto 45 anni; di edizioni a squadre, sommando le specialità subbuteo e calcio da tavolo, ne sono state disputate 31.
Era e resta uno dei trofei più antichi e prestigiosi a livello nazionale ed il Delegato Regionale si batte per dare seguito ad un albo d’oro che, negli anni, è stato oggetto di “confronti e scontri” tra le diverse anime di questa regione.
Oggi possiamo dire che la nebbia si sta diradando e che, speriamo presto, la storia della Coppa Lazio e il relativo albo d’oro venga in un certo senso “certificato” e “condiviso” dai protagonisti di ogni generazione.
Venendo alla cronaca… La finale tra le due squadre presenti è stata molto combattuta.
La procedura del draft ha portato ad un Black Rose Roma composto da Andrea Strazza, Andrea Periccioli, Luca Periccioli e Gabriele Silveri (draft player).
La formazione del Jolly Team comprendeva Emanuele Lo Cascio, Giuseppe Cascioli, Francesco Giambelluca e Marco Perotti (draft player).
Alla fine del primo tempo conduce il Black Rose Roma (2-1) ma nella ripresa il Jolly Team trova la vittoria di Marco Perotti (su Andrea Periccioli) e il colpo di coda di Francesco Giambelluca che si riporta in vantaggio contro il Luca Periccioli.
Il finale dei due tempi regolamentari, 2-2 con identico numero di reti segnate (5-5), porta alla disputa del tempo supplementare con sudden death che si preannunciava alquanto incerto.
L’incertezza, tuttavia, dura poco. I giocatori del Black Rose Roma, infatti, addormentano il gioco in tre campi in attesa della rete della vittoria che arriva da Gabriele Silveri che segna il suo esordio in Black come meglio non si poteva.
Per il Black Rose Roma, quella di quest’anno è la settima Coppa Lazio a squadre considerando le due discipline, subbuteo e calcio da tavolo (e con la vittoria di Vitorchiano competa il primo double stagionale della storia della manifestazione).
La Coppa Lazio è il trofeo di Subbuteo e Calcio da Tavolo più antico e prestigioso del circuito agonistico nazionale, ora sotto l’egida F.I.S.C.T.. La prima edizione individuale si disputo nel lontano 1980.
Sabato 27 maggio il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la Coppa Lazio individuale di Calcio da Tavolo 2023.
Il format del torneo, stavolta, è stato quello “classico”: gironi di qualificazione seguiti da una fase ad eliminazione diretta a partire dalle semifinali.
Dai gironi di qualificazione emergono il detentore (Andrea Strazza), i favoriti (Emanuele Lo Cascio e Gabriele Silveri) e l’outsider (Giuseppe Cascioli).
In semifinale Gabriele Silveri supera nettamente Andrea Strazza (3-1) e Emanuele Lo Cascio elimina Giuseppe Cascioli con uno spettacolare quanto perentorio 5-2.
La finale, incerta nell’esito, si sblocca rapidamente. Gabriele Silveri, con un pallonetto innescato da una carambola, si porta in vantaggio e a nulla valgono i successivi tentativi di recupero messi in atto da Emanuele Lo Cascio.
Con questa vittoria Gabriele Silveri iscrive il suo nome nell’albo d’oro di specialità della prestigiosa Coppa Lazio che vede, tra i suoi predecessori, giocatori quali Andrea Casentini, Fabrizio Sonnino, Vito Colomba, Marco Lauretti, Morgan Croce, Andrea Strazza, Daniele Pochesci, Christian Filippella, Juan Noguera e Micael Caviglia.
Di seguito risultati e classifiche della Coppa Lazio 2023 di Calcio da Tavolo.
Domenica 21 maggio, in orario mattutino, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato il settimo torneo regionale di Subbuteo Tradizionale valido per il circuito Grand Prix Lazio 2023.
Presenti il Campione d’Italia Morgan Croce, il Campione regionale Andrea Strazza, diversi giocatori qualificati per il campionato italiano FiSCT che si disputerà il 24 e 25 giugno p.v..
Il torneo è stato suddiviso in una fase di qualificazione, quattro turni di gioco con metodo svizzero e partite da 12 minuti a tempo, e una fase ad eliminazione diretta a partire dai quarti di finale.
La prima fase si chiude con Morgan Croce in testa a punteggio pieno (12 punti) seguito da Andrea Balestrucci (9 punti) e una serie di giocatori, Andrea Strazza, Fabio Belisario, Andrea Bevilacqua e Marco Perotti a 7 punti.
Chiudono l’elenco dei qualificati al tabellone master Alessandro Guidi e Marco Scannavini con 6 punti.
Dai quarti di finale emergono Morgan Croce (5-0 a Marco Scannavini), Andrea Strazza (7-1 a Marco Perotti), Andrea Bevilacqua (2-1 a un ottimo Fabio Belisario) e Andrea Balestrucci (1-0 ad Alessandro Guidi).
Le due semifinali si concludono entrambe con il punteggio di 4-2 con Andrea Strazza che supera solo nel secondo tempo Andrea Balestrucci e Morgan Croce che supera, nel “Derby della Tuscia” 🙂 Andrea Bevilacqua.
La finale tra Andrea Strazza e Morgan Croce, disputata in due tempi da 15 minuti, si rivela equilibrata, divertente e molto corretta con ribaltamenti di fronte costanti ed azioni di attacco sempre contenute da difese in linea ben organizzate eventualmente supportate da giocate difensive altamente spettacolari.
Le reti inviolate al termine dei due tempi regolamentari conducono i due finalisti al tempo supplementare da 10 minuti con “golden goal”.
Il supplementare dura tuttavia poco. Un’azione di attacco di Morgan Croce viene interrotta nei pressi della linea di tiro e Andrea Strazza riparte in contropiede. Una strana ed insolita incertezza di Croce lascia a Strazza l’opportunità di lanciare la palla oltre la linea di tiro e il seguente colpo al volo spinge la palla in rete e consegna la vittoria al giocatore romano.
Di seguito, come sempre, il documento con risultati classifiche del torneo oggetto di questo articolo.
Luca Zacchi era una persona curiosa, molto intelligente, preparata in aree molto diverse tra loro, attenta all’ascolto delle idee altrui da cui, forse, traeva spunto per ulteriori approfondimenti.
Per chi scrive, era amico vero, sincero, fraterno.
Con lui ho condiviso un tratto della mia vita, quella coincisa con il mio ritorno nel mondo del Subbuteo, e a lui confidavo sogni, progetti e preoccupazioni e da lui traevo la forza e convinzione.
Era un amante del Subbuteo ma era tutto tranne che un agonista. Giocare a Subbuteo con Luca era rilassante e decisamente piacevole. Sperimentavamo materiali, chiacchieravamo e, posso dire, in quei momenti eravamo felici.
Alla memoria di Luca, martedì 9 maggio, a due anni esatti dalla sua dipartita, abbiamo dedicato un torneo decisamente particolare del circuito Amatori Subbuteo Roma.
I partecipanti, infatti, hanno giocato con alcune delle squadre provenienti dalla collezione “Luca Zacchi” donate al Centro Sportivo in Miniatura dalla moglie Antonella e dalla figlia Sara.
Particolare anche il format di questo evento il cui scopo era mettere a confronto tra loro tutti i presenti. Pertanto: partite da 10 minuti (tempo unico) e 11 turni di gioco utili a completare un girone unico di sola andata.
L’equilibrio nei risultati è stato il fattore dominante; tanti pareggi, vittorie di misura, classifica corta fino all’ultima giornata.
La vittoria va a Daniele Marchi che, solo in virtù di una migliore differenza reti, precede Domenico Cutrupia (autentica sorpresa della serata). Sul gradino più basso del podio sale Marco Scannavini (13 punti) seguito da Andrea Periccioli (11 punti).
Buona prestazione di Giuseppe De Blasi e Simone Di Tullio (10 punti) seguiti da Dario Flammini e Vincenzo Santarcangelo (9 punti).
Nelle retrovie hanno trovato posto Andrea Florita e Angelo Prettico con 7 punti.
Chiude la classifica Augusto Di Giorgi (5 punti).
Augusto non ha avuto la fortuna di conoscere Luca. Se ciò fosse accaduto avrebbe saputo che per Luca l’importante era giocare e che giocare con lui lo rendeva felice.
A noi, purtroppo, rimane il suo ricordo e le sue squadre per perpetuarne la memoria e lo spirito (ovviamente… amatoriale).
Grazie a tutti, stavolta più che mai, per la partecipazione.
Terminato il periodo delle vacanze brevi, effetto della doppia festività del 25 aprile e del 1° maggio, riprende l’attività del circuito Amatori Subbuteo Roma.
Martedì 2 maggio, il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato la quarta tappa del Trofeo Sette Colli, ricca di divertimento ed emozioni fino all’ultimo minuto dell’ultimo turno di gioco.
L’assenza forzata di Marco Scannavini, leader provvisorio della classifica generale, ha aperto un varco nelle speranze di coloro che aspirano alle posizioni di prestigio e scatenato la corsa al Jolly semestrale che, ricordo, raddoppia i punti realizzati nel corso della serata.
Il torneo ha visto la presenza di quattordici giocatori e si è sviluppato secondo il classico format caratterizzato da cinque turni di gioco e partite da 10 minuti a tempo, con calendario stabilito con metodo svizzero.
Al di là di questo tecnicismo, abbiamo assistito ad un torneo molto equilibrato testimoniato dal fatto che solo 5 partite su 35 giocate sono terminate con più di una rete di scarto.
Clamorosa, in tutti i sensi, la partita vinta di misura (1-0) da Florita contro Cutrupia. Assistere disincantati a queste partite è spettacolo puro. Verrebbe voglia di organizzare una diretta streaming…
A parte queste note di colore, il torneo non ha registrato un assoluto dominatore. Basti pensare che prima dell’ultimo turno di gioco tre giocatori potevano ancora sperare di chiudere in testa alla classifica.
Tra i tre contendenti, si registra un pareggio (1-1) tra Roberto Di Mario e Andrea Periccioli e la sconfitta di misura (0-1) di Daniele Marchi contro Simone Di Tullio.
La combinazione di questi risultati ha determinato la vittoria di tappa di Roberto Di Mario (11 punti su 15 possibili) seguito, a sorpresa, dal giovane ed emergente Simone Di Tullio (10 punti). Daniele Marchi (9 punti) completa il podio superando, solo grazie allo spareggio tecnico, Andrea Periccioli.
Prossimo appuntamento del Trofeo Sette Colli, martedì 9 maggio, ore 21:00, con un torneo dedicato alla memoria di Luca Zacchi,
Luca era, per me, come un fratello; credeva e collaborava al progetto Centro Sportivo in Miniatura; era un amico vero del Subbuteo e di tutti coloro che lo vivono in tutte le sue sfaccettature. Fondamentalmente era il prototipo perfetto ed inimitabile, del subbuteo amatoriale. Un esempio per tutti.
Di seguito, risultati e classifiche della quarta tappa del Trofeo Sette Colli 2023!
Domenica 30 aprile il Centro Sportivo in Miniatura ha ospitato il Campionato Regionale F.I.S.C.T. di Calcio da Tavolo, quinta tappa del circuito tornei regionali denominati Grand Prix Lazio.
La prima fase del torneo, quattro turni in formula svizzera, ha preceduto la fase finale ad eliminazione diretta a partire dai quarti di finale.
La prima fase ha registrato il dominio di Simone Trivelli che ha chiuso in testa alla classifica a punteggio pieno (12 punti) corroborato da vittorie importanti contro Maurizio Lepri (2-1) e Andrea Strazza (5-1).
Un sorprendente Giovanni Frascarelli, partito ultimo nel seeding, ha conquistato la piazza d’onore chiudendo le partite di qualificazione totalizzando 9 punti, frutto di tre vittorie; particolarmente prestigiosa quella per 1-0 contro l’ex compagno di squadra Emanuele Lo Cascio.
Sul gradino più basso del podio delle qualificazioni troviamo Andrea Strazza e Emanuele Lo Cascio, entrambi a 7 punti frutto di due vittorie, un pari nello scontro diretto (1-1) e una sconfitta.
Alle loro spalle emergono, a sorpresa, Giuseppe Cascioli e Luca Periccioli, con 6 punti. Per entrambi la possibilità di accedere alla seconda fase del torneo è già di per se un grande risultato.
La corsa agli ultimi due posti disponibili è risultata incredibilmente incerta. Maurizio Lepri, Gabriele Silveri (che ha giocato il torneo con basi subbuteo) e Massimo De Paolis hanno infatti chiuso le loro quattro partite conquistando 5 punti (pareggiando le tre partite in cui si sono affrontati).
Una attenta analisi della classifica finale, resa più complessa a causa del forfait comunicato da un giocatore nei secondi che precedevano l’inizio del torneo, assegnava il settimo posto utile a Maurizio Lepri e l’ottavo a Gabriele Silveri stante la rinuncia ai tiri piazzati da parte di Massimo De Paolis.
Nella fase ad eliminazione diretta la prima sorpresa con Gabriele Silveri che, superata la tagliola delle qualificazioni, disputa una gran partita e supera 2-1 il leader delle qualificazioni Simone Trivelli.
Stessa sorte avversa tocca al secondo classificato delle qualificazioni, Giovanni Frascarelli, sconfitto 3-0 da Maurizio Lepri.
Più scontate le vittorie di Andrea Strazza su Luca Periccioli (6-0) e di Emanuele Lo Cascio su Giuseppe Cascioli (4-1).
In semifinale Maurizio Lepri supera con qualche difficoltà ma anche meritatamente Andrea Strazza (2-1). Nella seconda semifinale, il “derby di Ostia” :-), Emanuele Lo Cascio e Gabriele Silveri impattano i tempi regolamentari (1-1) e solo il sudden death “regala” la vittoria al primo.
La finale per il titolo di campione regionale mette così a confronto Maurizio Lepri e Emanuele Lo Cascio. Partita molto equilibrata che sembrava destinata al sudden death. Così non è stato perché il giocatore di Fonte Nuova, a pochissimi secondi dalla fine, ha trovato la rete della vittoria, altamente spettacolare, che ha fissato il finale sull’ 1-0.
Così, dopo una serie di piazze d’onore in ambito regionale, Maurizio Lepri conquista la vittoria più prestigiosa (condivisa con l’antica ma sempre attuale Coppa Lazio) e supera Andrea Strazza in testa alla classifica del Grand Prix Lazio di Calcio da Tavolo.
Bravissimo Maurizio!
Il Campionato Regionale a squadre di Calcio da Tavolo non è stato disputato stante la presenza in sede del solo Black Rose Roma e nonostante un regolamento regionale pensato per agevolare la partecipazione di più team con il supporto del draft.
Il delegato regionale F.I.S.C.T., tenuto conto della risposta dei club di Calcio da Tavolo alle iniziative pensate e regolamentate per:
dare continuità agli albi d’oro regionali
venire incontro ai giocatori regionali altrimenti obbligati a lunghi e dispendiosi viaggi
dare l’opportunità di sperimentare o praticare l’attività a squadre anche a chi ha poche occasioni di farlo
valuterà con attenzione la situazione e le prospettive della specialità Calcio da Tavolo, riservandosi prendere le opportune decisioni regolamentari e/o personali.
Di seguito risultati, classifica e immagini del Campionato Regionale di Calcio da Tavolo.